Il laboratorio “4D – Immaginare la quarta dimensione” è stato presentato al Festival della Scienza 2012.
Servizio su Radio3scienza del 1.11.2012 (di Paolo Conte)
La tecnologia audiovisiva ci ha reso familiari termini come 2D o 3D. Ma ha senso parlare di 4D, cioè di una quarta dimensione? Come nel romanzo Flatland, in cui un quadrato scopre la terza dimensione, il laboratorio è basato sull’idea di immaginare le dimensioni superiori a partire da quelle inferiori. Come può un essere 2D pensare un mondo 3D? E poi, analogamente, come possiamo noi esseri 3D immaginare la quarta dimensione spaziale? A guidarci sono exhibit e attività interattive: ombre cinesi, bolle di sapone, sezioni laser, modelli geometrici da costruire, video, opere d’arte e perfino giochi di strategia in 4D!
Ideazione: Cesco Reale (Festival di Giochi Matematici), Roberto Giunti (Liceo Leonardo di Brescia)
Realizzazione: Luciano Franceschi (CEMEA Veneto)
Revisione scientifica : Etienne Ghys (Ecole Normale Supérieure Lyon)
Con il supporto del Festival della Scienza.
Si ringraziano:
– Gigamic (Francia) e Oliphante (Italia), per aver fornito i giochi Cubulus;
– Jos Leys (Belgio) per le coordinate dei solidi per i disegni CAD;
– Shai Nathan (Israele), shai_nathan@msn.com, per la realizzazione dei disegni in CAD;
– Serge Droz (Svizzera), per le stampe 3D;
– Gian Marco Todesco, per aver messo a disposizione alcuni programmi .exe sulla quarta dimensione;
– Marine Schweitzer (Francia), per le sezioni dei solidi per i libri animati;
– Stefania Ritzu Lalia, per i pannelli sulla quarta dimensione nell’arte;
– Nicola Reale, per le impaginazioni;
– Adrian Tanner (Esperantujo), per aver messo a disposizione il gioco AnaKvataro (Forza 4D) di sua invenzione;
– Alessandro Cattaneo, per il supporto tecnico;
– e la fantastica squadra degli animatori scientifici: Marco Caselli, Emilio Esposito, Margherita Redavid e Laura Tozzo.