Grandi risultati per i nostri connazionali alla finale internazionale di Parigi dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici. Anche quest’anno sono fioccate molte medaglie, soprattutto nelle categorie dei più grandicelli.
Nella categoria GP Simone Di Marino ha avuto la meglio sugli altri concorrenti, classificandosi primo assoluto e conquistando l’ambita medaglia d’oro. Complimenti anche a Silvano Monastero che ha sfiorato il podio aggiudicandosi il quarto posto.
Ottimo risultato anche dalla categoria L2, dove Fabio Bioletto e Jacopo Garlasco hanno quasi monopolizzato il podio grazie rispettivamente al secondo e terzo posto.
Complimenti anche ai connazionali della categoria L1. Giacomo Bertolucci, Giuseppe Re e Matteo Pietrobon si aggiudicano rispettivamente il dodicesimo, il ventesimo e il ventitreesimo posto.
Menzione d’onore per le categorie C che, pur non avendo conquistato posizioni in vetta alla classifica, si sono difesi piuttosto bene. Essendo i più giovani, avranno modo di riscattarsi con le prossime edizioni!
Categoria C2:
- Matteo Cavallini, diciannovesimo
- Vincenzo Fiorilla, ventiduesimo
- Lorenzo Soricetti, ventitreesimo
- Davide Leonessi, ventisettesimo
- Giuseppe Pappalardo, quarantesimo
Categoria C1:
- Daniele Lamberto, ventiduesimo
- Nicolò Fabrinis, ventinovesimo
- Riccardo Ceron, trentunesimo
- Simone Feliziani, quarantaquattresimo
- Riccardo Chiricò, cinquantaduesimo
Sorprese anche dalla categoria HC: l’amico Edoardo Valori, italiano che però ha partecipato dal Belgio, si è aggiudicato la medaglia d’oro con il primo posto assoluto. L’instancabile Giorgio Dendi, invece, ha conquistato un dignitosissimo diciassettesimo posto.
A breve pubblicheremo anche fotografie, “gossip” e impressioni a caldo dando voce direttamente ai protagonisti.
Sul sito MATEpristem potete trovare alcune fotografie (tra le quali quella in testa a questo articolo) e i risultati parziali dopo la prima giornata.
Grandi, ragazzi!
Ciao.
Dobbiamo darci da fare tutti per migliorare i nostri C1 e C2: se coltiviamo bene anche i ragazzi, saremo forti in tutte le categorie. Non è che dobbiamo vincere a tutti i costi tutto, ma ci vorrebbe un bel risultato dei piccoli, proprio in questo periodo nel quale la scuola sembra non attraversare una situazione facile.